Come finisce Ero in guerra ma non lo sapevo, trama e finale

Stasera va in onda Ero in guerra ma non lo sapevo film 2022 diretto da Fabio Resinaro, basato sulla storia vera del gioielliere Pierluigi Torregiani interpretato da Francesco Montanari. Nel cast, accanto al protagonista, troviamo Laura Chiatti (Elena), Luca Guastini (Albertini), Alessandro Tocco (Alberto), Pier Giorgio Bellocchio (commmissario Giardino), Juri Di Domenico (Marisa), Gianluca Gobbi (Salvo Lo Russo), Raffaele Cantone (agente Palange), Paolo Pitossi (agente Calarco). Come finisce Ero in guerra ma non lo sapevo. La trama, il finale e la spiegazione del film.
Ero in guerra ma non lo sapevo trama completa
Milano, fine anni ’70, il gioielliere Pierluigi Torregiani sta cenando in un locale quando irrompono alcuni malviventi per rapinare i commensali. Durante la rapina uno di loro minaccia la figlia di Torregiani, Marisa, puntandole addosso una pistola. Nel tentativo di disarmarlo, Torregiani viene messo a terra dal rapinatore. Partono alcuni colpi di pistola e uno dei banditi viene ucciso. Non è stato il gioielliere a sparare, con la pistola che ha sempre con sé, ma molti giornali lo accusano di essere un giustiziere borghese.
Come finisce Ero in guerra ma non lo sapevo
La tensione politica dell’epoca, rende Torregiani un obiettivo perfetto per i PAC, gruppo di terroristi guidato da Cesare Battisti, che individuano in lui un colpevole da punire. Infatti, l’uomo entra nel mirino dei giustizieri e dunque della classe sociale da eliminare. Per Torregiani inizia un braccio di ferro tra lui e i criminali. Dalle chiamate anonime alle minacce quotidiane. Così il commissario Giardino gli assegna una scorta, ma il buon Torregiani non è abituato a vivere in questo modo. Come finisce Ero in guerra e non lo sapevo ?
Ero in guerra ma non lo sapevo finale spiegazione: come muore Torregiani

Il 16 febbraio 1979 Torregiani decide di uscire senza scorta insieme ai suoi figli Alberto e Marisa. Verrà ucciso davanti alla sua gioielleria con un colpo di pistola alla tempia, mentre il figlio quindicenne Alberto viene colpito fatalmente alla colonna vertebrale diventando paraplegico.