Come finisce Tutto per mio figlio, trama e finale

Tutto per mio figlio è un film tv del 2022 diretto da Umberto Marino, in onda il 7 novembre. L’opera ispirata alla storia realmente accaduta di Raffaele Acampora ha registrato il 19,9% di share con 3.437.000 di telespettatori. Giuseppe Zeno ha interpretato il protagonista, un padre di famiglia che lotterà contro la Camorra per salvaguardare il futuro di suo figlio e quello della sua famiglia. È un mercante del villaggio di Pesconormanno nel casertano. Come finisce Tutto per mio figlio. La trama, il finale e la spiegazione del film.
Come finisce Tutto per mio figlio
Raffaele Acampora ha una moglie e 4 figli e conduce una vita normale. Il più grande è Peppino, un ragazzo buono, ma ribelle. Raffaele proverà a indirizzarlo verso una strada giusta, mentre lotta con i suoi colleghi per opporsi al racket criminale camorristico che richiede il pizzo al mercato domiziano di Pesconormanno. Insieme alla polizia e all’aiuto di un giornalista, Raffaele diventa un nemico giurato dei camorristi. Il suo amico Domenico, il quale è imparentato con i camorristi, lo mettono in guardia dal boss Agostino Innaurato dalla moglie Carla. Il coraggio di Raffaele verrà lodato da tutti, ma purtroppo avrà un prezzo molto salato.
Tutto per mio figlio finale spiegazione

Sarà proprio Domenico Fierro, incaricato dal boss Innaurato, di uccidere Raffaele per fermare la protesta e le indagini. Carla Innaurato cerca invanamente di far cambiare idea all’uomo, proponendogli di partire per il Canada con una somma di denaro. Disperata, anche la moglie di Raffaele chiede a Carla di graziare suo marito. Ma Acampora continua nella sua missione. Questo lo porterà a una fine già scritta: Acampora verrà ucciso e tradito proprio dal suo amico Domenico. Nell’ultima scena, circa venti anni dopo, Peppino racconta il coraggio di suo padre che ha scardinato la presenza della Camorra in quel luogo.