Come finisce Il Giovane Montalbano 2, finale spiegazione seconda stagione

Con il romanzo “Un’albicocca” (raccolta Morte in Mare di Andrea Camilleri) si conclude la seconda stagione de Il Giovane Montalbano 2, la serie prequel con protagonista Michele Riondino nei panni del commissario più amato e longevo d’Italia. Tutto è iniziato da Mascalippa, con il giovane e sconosciuto Salvo che approderà successivamente nel paese siciliano di Licata. Dal fiuto per le indagini all’amore per Livia Burlando. La Sicilia è casa, anche se proprio in questo ultimo episodio si trasferirà a Genova. Un evento, tratto da una tragica storia vera, bloccherà il viaggio del Commissario e stravolgerà tutta la sua vita. Come finisce Il Giovane Montalbano 2. Il finale e la spiegazione dell’ultima puntata.
Come finisce Il Giovane Montalbano 2, finale ultima puntata
Montalbano sa che non sta solo cambiando città. Sta lasciando un mondo e il commissariato, Vigata, la Sicilia, di cui lui si sente parte integrante. Quello è il suo mondo, il commissariato è la sua famiglia, quella famiglia che lui non ha mai avuto. Ora è pronto per raggiungere Livia a Boccadasse, in attesa della prossima nomina al commissariato della città della Lanterna. Prima di andarsene, Montalbano fa un’ultima nuotata nel suo mare a fine maggio. Quasi non vuole salutare i suoi vecchi colleghi, ma tutto si blocca con la strage di Capaci e la morte di Giovanni Falcone. Vigata diventa così una città fantasma, i colleghi di Salvo guardano attoniti la televisione. Come finisce Il Giovane Montalbano 2 ?
Il Giovane Montalbano 2 finale spiegazione

Le indagini intanto si soffermano su Annarosa Testa. La sua maison era utilizzata per traffici illegali in Sudamerica. Annarosa è stata uccisa dal direttore amministrativo, con il quale aveva avuto una relazione sentimentale. Dopo aver chiuso il caso, Montalbano è pronto a partire per Genova. È il 23 maggio 1992 e la Sicilia e l’Italia, compresa Vigata, si ferma per la morte di Giovanni Falcone. Il suo attaccamento la Sicilia, il senso di giustizia per combattere la mafia dopo la strage di Capaci, e il suo amore per Livia lo porteranno a una decisione definitiva. Salvo resta a Vigata e rifiuta l’incarico in Liguria.