Lelio Luttazzi figli e moglie, vita privata

Lelio Luttazzi è stato uno degli artisti più poliedrici dello spettacolo italiano. La sua carriera ha preso il volo soprattutto tra gli Anni 60 e 70. Le prime collaborazioni con Teddy Reno, uno dei testimoni chiave dell’intrattenimento radiofonico e poi l’incarico come direttore d’orchestra della Rai. Purtroppo, il suo straordinario percorso artistico è stato interrotto da un incredibile errore giudiziario che lo trascinò inspiegabilmente in carcere. Per fortuna ha avuto il supporto dei suoi amori e dei suoi familiari. Nella vita privata di Luttazzi è stata fondamentale la presenza delle due mogli e della figlia. Chi sono ? A seguire: Lelio Luttazzi figli e moglie, vita privata.
Lelio Luttazzi vita privata
Data di nascita: Lelio Luttazzi è nato a Trieste il 27 aprile 1923. I suoi genitori erano Sidonia Semani e Mario Luttazzi (morto quando lui aveva soli 3 anni). Si appassiona fin da subito alla musica, dopo aver studiato Giurisprudenza. Con la canzone Il giovane matto riuscì a guadagnare i primi soldi. Riuscì a capire che la sua passione poteva diventare un lavoro. E infatti è stata un’intuizione geniale. Attraverso la musica, conobbe la prima moglie Magda Prendini che sposò nel 1948, stesso anno del successo Muleta Mia.
Lelio Luttazzi figli e moglie: Magda Prendini chi è la prima moglie

Lelio Luttazzi si è sposato per la prima volta nel 1948 con Magda Prendini. Proprio da lei avrà la prima e unica figlia, Donatella Luttazzi nata nel 1948. Luttazzi si separa da Magda nel 1963 chiedendo l’annullamento del matrimonio alla Sacra Rota. Negli anni Settanta, in un certo senso tragici per lui, Luttazzi conosce la seconda moglie Rossana Moretti, detta anche Rossana Luttazzi, di professione giornalista.
Lelio Luttazzi figli e moglie: Rossana Luttazzi è l’ultima compagna
Rossana ha vissuto in prima persona il dramma dell’arresto in seguito a un inspiegabile errore giudiziario che coinvolse in quegli anni anche Enzo Tortora e Walter Chiara. Rossella disse in un’intervista “Fu una stramaledetta vicenda, un’ingiustizia che lo segnò per sempre. Con il film Detenuto in attesa di giudizio forse chiariamo per sempre cosa sia successo per davvero”.