Come finisce L’uomo della scatola magica, trama e finale

Stasera su Rai 5 va in onda L’uomo della scatola magica film 2017 diretto da Bodo Kox. Tra fantasy e horror, c’è la storia d’amore tra Adam e Goria in un futuro non troppo lontano (2030). Questa scatola magica, in realtà è una radio che connette il passato di Varsavia con il presente, rivelando anche alcuni dettagli scioccanti. Come finisce L’uomo della scatola magica, trama e finale spiegazione del film.
L’uomo della scatola magica trama completa
Nel 2030 a Varsavia, Adam ha perso la memoria e cerca di reinserirsi nella società. Trova un appartamento in un vecchio edificio e un lavoro come addetto alle pulizie. Si innamora di Goria, un’affascinante impiegata dell’Ufficio Risorse Umane. Un giorno nel suo appartamento Adam rinviene una radio risalente agli anni Cinquanta. In una realtà dove la musica è drasticamente vietata dalle autorità, l’apparecchio, oltre a trasmettere canzoni di un tempo lontano, nasconde inquietanti segreti legati ad un esperimento sui viaggi temporali. Quando Adam scompare misteriosamente sarà Goria ad andare alla ricerca della verità che la porterà in luoghi inaspettati.
Come finisce L’uomo della scatola magica
Goria, tramite una vecchia radio, riesce ad andare indietro nel tempo, esattamente nella Polonia del 1952 irrigidita dal regime sovietico. La Polonia attuale del 2030 è un Paese che controlla le persone tramite dei chip, riuscendo anche a sviluppare ogni tipo di esperimento. Adam si innamora sul posto di lavoro di Goria, affascinante impiegata dell’Ufficio Risorse Umane, ma a causa della restrizioni attuali riusciranno a vivere il sentimento soltanto nel passato.
L’uomo della scatola magica finale spiegazione
L’amore complicato tra Goria e Adam, condizionato anche dal collegamento tra le due Varsavie tramite questa radio, si consumerà soltanto nel passato. Alla fine, Goria e Adam tornano nel presente (2030) alla vita restrittiva di tutti i giorni, come se non si fossero mai conosciuti.