Miracolo a Sant’Anna storia vera, da cosa è tratto il film

Miracolo a Sant’Anna è un film diretto da Spike Lee, già autore dell’acclamato romanzo da cui è tratto il film. La storia si incentra su lotte di razza e classe sociale, ma soprattutto sul ritrovamento dell’unico superstite dell’eccidio di Sant’Anna. Si tratta del bambino Angelo Torancelli (interpretato prima da Matteo Sciabordi e poi da Luigi Lo Cascio). Tra il bambino e un soldato afroamericano nascerà un rapporto particolare. Si racconta infatti la tragedia di Sant’Anna attraverso gli occhi del bambino. Miracolo a Sant’Anna storia vera ? Angelo Torancelli è esistito davvero ?
Miracolo a Sant’Anna storia vera, di cosa parla il film
Quattro soldati americani restano isolati oltre le linee nemiche. Uno di loro salva un bambino del posto, Angelo Torancelli, sopravvissuto al massacro della sua famiglia e dei suoi concittadini. Il film tratta principalmente il razzismo diffuso tra le truppe statunitensi, ma anche l’incontro tra culture diverse. Il rapporto tra il soldato afroamericano e il bambino porterà alla luce la verità dell’assassino dell’eccidio di Sant’Anna.
Miracolo a Sant’Anna storia vera, polemiche sulla Strage di Stazzema
Miracolo a Sant’Anna è tratto da una storia vera. L’ANPI accusò il film di revisionismo per questo motivo: la vera strage di Sant’Anna di Stazzema fu un atto premeditato di sterminio contro la popolazione civile e non una rappresaglia, come vuol far intendere il film. Il regista Spike Lee, tuttavia si è difeso dicendo che il film prende solamente spunto dalla strage di Stazzema, aggiungendo alcuni elementi di fantasia.
Miracolo a Sant’Anna storia vera, Angelo Torancelli è esistito davvero
Uno degli elementi di fantasia del film, ispirato largamente alla vera strage di Sant’Anna di Stazzema, è per l’appunto il bambino Angelo Torancelli, che rappresenta un elemento di speranza di questo racconto. L’allora Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, ha assolto il film dalle polemiche dell’ANPI, dichiarando che è la storia vera non è quella dell’eccidio di Sant’Anna, ma bensì un omaggio generalizzato alla Resistenza.