Boris Giuliano un poliziotto a Palermo serie tv su Rai 3

In occasione dell’anniversario dalla scomparsa di Boris Giuliano, su Rai 3 viene riproposta Boris Giuliano un poliziotto a Palermo serie tv diretta da Ricky Tognazzi. Dopo l’omaggio con Paolo Borsellino, si torna a parlare di grandi uomini che hanno combattuto il cancro della mafia. È Adriano Giannini a vestire i panni di Boris Giuliano, funzionario della polizia di Stato, attivo tra gli anni settanta e ottanta presso la Mobile di Palermo. Giuliano prende l’eredità di Falcone e Borsellino al maxiprocesso del 1986. A seguire: Boris Giuliano un poliziotto a Palermo trama, cast completo, quante puntate sono.
Boris Giuliano un poliziotto a Palermo trama completa
Boris Giuliano aveva una carriera nell’imprenditoria, ma mosso dal senso di giustizia torna da Milano a Palermo come commissario di Polizia e ottiene di essere assegnato alla Mobile. Ha una moglie giovanissima. A Palermo, in quegli anni, la mafia si mescolava alla società civile, apparentemente senza soluzione di continuità. Nobili e criminali frequentavano gli stessi bar, gli stessi salotti. Boris, che viene da Messina ed è libero da compromessi di amicizia con chiunque, si fa subito notare come persona diversa. Boris capisce subito che l’atmosfera si sta facendo molto pericolosa e quando a sparire è il giornalista Mauro De Mauro, raddoppia gli sforzi per districare il prima possibile la matassa del legame tra crimine e politica.
Boris Giuliano un poliziotto a Palermo quante puntate sono su Rai 3
Boris Giuliano un poliziotto a Palermo è una miniserie di 2 puntate trasmesse il 23 e 24 maggio 2016. Gli episodi ottennero 5 milioni di spettatori di media con quasi il 20% di share. La replica di Rai 3 proposta il 21 luglio è il riassunto di un film unico da 120 minuti.
Boris Giuliano un poliziotto a Palermo cast completo
- Adriano Giannini: Boris Giuliano
- Antonio Gerardi: Bruno Contrada
- Nicole Grimaudo: Ines Maria Leotta
- Ettore Bassi: Tonino De Luca
- Vito Facciolla: Giuseppe Russo
- Nicola Rignanese: Ferraro
- Ivan Castiglione: Paolo Moscarelli
- Vanni Fois: Speranza
- Vincenzo Ferrera: Pippo Crimi
- Dino Giarrusso: Vincenzo Boncoraglio
- Sebastiano Lo Monaco: Macaluso
- Francesco Montanari: Marco Alliati
- Pippo Pattavina: Pietro Scaglione
- Manlio Dovì: Mauro De Mauro
- Vincenzo Crivello: Mario Francese
- Luigi Maria Burruano: Cavalier Buttafuoco
- Vanni Bramati: Stefano Bontate
- Tony Sperandeo: Tano Badalamenti
- Francesco Benigno: Leoluca Bagarella
- Alfredo Lo Bianco: Totò Riina
- Gino Bonanno: Luciano Liggio
- Lollo Franco: Nino Salvo
- Enrico Lo Verso: Leonardo Vitale
- Alfredo Li Bassi: Pino Greco
- Pietro Delle Piane: Pietro Marchese
- Giacinto Ferro: Conte Arturo D’Agata
- Fabrizio Bracconeri: Geometra Trezza
- Giovanni Carta: Ministro dell’Interno Rognoni
- Diego Verdegiglio: Procuratore Mazara
- Maurizio Cucé: Carlo Nicosia, avvocato di Pietro Marchese
- Monica Dugo: Iris Attorre
- Bruno Torrisi: Prof. Rubino
- Roberto Pedicini: Umberto Madia