Il colore della libertà storia vera

Il colore della libertà è un film 2020 diretto da Barry Alexander Brown. La pellicola è incentrata sulla figura di Bob Zellner, interpretato nel film da Luca Till, attivista nativo dell’Alabama e nipote di un membro del Ku Klux Klan. Un racconto emozionante che vede anche la firma del premio Oscar Spike Lee come produttore esecutivo. Il film è tratto da fatti realmente accaduti ?
Il colore della libertà trama
Bob Zellner, studente figlio di un pastore metodista e nipote di un membro del Ku Klux Klan, si impegna per il movimento dei diritti umani e civili nel 1961. Ispirato da Martin Luther King Jr. e da Rosa Parks si oppone sia ai pregiudizi razziali della società che alla sua famiglia.
Il colore della libertà storia vera, da cosa è tratto
Il film è tratto da “The Wrong Side of Murder Creek” autobiografia di Bob Zellner, uno dei maggiori esponenti dello Student Nonviolent Coordinating Commitee (SNCC), tra i movimenti che hanno combattuto il razzismo nel Sud degli Stati Uniti. La pellicola ripercorre alcuni degli anni più bui della storia degli Stati Uniti, quelli della ferocia del Ku Klux Klan e delle battaglie fondamentali del movimento per i diritti civili.
Il colore della libertà storia vera, chi è Bob Zellner
Zellner fu arrestato e duramente picchiato diverse volte per il suo attivismo. Lasciò lo SNCC nel 1966, ma continuò il suo attivismo per i diritti civili. Successivamente ha insegnato alla Long Island University. Ha pubblicato un libro di memorie del suo attivismo che è stato adattato nel film “Il colore della libertà”.