Made in Italy testo e significato della canzone di Rosa Chemical

Ha fatto discutere “Made in Italy” canzone di Rosa Chemical in gara a Sanremo 2023. Il brano è stato scritto da Manuel Franco Rocati, in arte Rosa Chemical, e da Paolo Antonacci (figlio di Biagio Antonacci) che scrisse anche l’altro successo di Tananai a Sanremo. Il brano è entrato al centro delle polemiche da parte di una deputata di Fratelli D’Italia Maddalena Morgante che ha reputato il brano l’ennesimo spot in favore del gender richiedendo addirittura la rimozione. Ma cosa significa Made in Italy? In realtĂ ci sono pochissimi riferimenti in tal senso. Rosa Chemical ha giocato con i pregiudizi dell’italianitĂ cercando di abbattere il politicamente corretto. A seguire, il testo di Made in Italy di Rosa Chemical.
Rosa Chemical testo canzone "Made In Italy" a Sanremo 2023 VIDEO
Damn, fratello. Ma siamo l’Italia anche oggi, la stiamo salvando, Vai Bdope, fammi sentire quanto sei italiano, dimmi come si fa. A restare fedeli, ma non parlo americano, per i tuoi sono il tipico italiano. Uh Ah, tu sai che non è la cosa giusta, finchĂ© la vicina non ci bussa, finchĂ© non sente le urla. Uh Ah, le canzoni d’amore, sono meglio stonate, te le canto così, ai ai. Nel momento piccante, ti messaggia l’amante, ma va bene così, ti piace, che sono perverso e non mi giudichi, se metterò il rossetto in ufficio lunedì, da due passiamo a tre, piĂą siamo e meglio è, ci dicono di no.Â
Ritornello: e adesso ci lasciate fare, il se**o (made in Italy), l’amore (made in Italy), il sogno (made in Italy), la storia (made in Italy), sono un bravo cristiano, ma non sono cristiano, tu vuo’ fa l’americano, io voglio morire da italiano, io voglio una vita come Vasco, stringere la mano a Celentano, ti voglio nu*a col calzino bianco, l’uomo vitruviano, io sono il tuo Leonardo, E ma marama, sì le piaccio, e pa pa parapa, non gli piaccio. A te, e te, piace un altro, e okay, nel mio letto c’è spazio, ma le canzoni d’amore sono meglio stonate, te le canto così. Il momento piccante, ti messaggia l’amante, ma va bene così, ti piace, che sono perverso e non mi giudichi, se metterò il rossetto in ufficio lunedì, da due passiamo a tre, più siamo e meglio è, ci dicono di no. Ritornello.
Blog di Alberto Fuschi
Giornalista iscritto presso l'Ordine Nazionale dei Giornalisti. Blog Magazine: Piper Spettacolo Italiano