Crisi di stato testo e significato

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È uscita nella notte del 9 dicembre 2022, “Crisi di stato” la nuova canzone di Fedez. Gli autori di questo nuovo imperdibile pezzo sono Fedez, Antonacci e Simonetta. Dopo l’incredibile successo estivo de “La dolce vita”, Fedez torna con un brano che parla di romanticismo con toni Hyperpop. L’artista si è esibito in anteprima sul palco della finalissima di X Factor con la sua ultima creazione musicale, destinata ad entrare, in questi ultimi giorni dell’anno, nelle classifiche dei brani più ascoltati. A seguire, il testo di Crisi di stato.

Fedez "Crisi di stato" testo e video della canzone

Ma che stupido, figlio unico, mi capisci mi sa solo tu, vado in panico quasi subito, meno male che non fumo più, le rose che ci siamo dati in aprile, me le discarichi come le lattine. Mi chiedi come stai cosa ti fai, devo parlarti sai, forse ho capito che sei tutto l’amore che non ho, io sono tutti i casini che non hai. E tu per me sei la crisi di stato, l’amore rubato in un vicolo, sei una rissa in cortile, un finale mega malinconico, lo sai che non siamo come Marcello e la Loren.

E non ci sarà un altro film insieme, togli i proiettili a un soffio dal cuore, giochiamo al dottore che ci fa bene. Tutto l’amore che non ho, tutti i casini che non hai, e quante crisi che fai, crisi di Stato d’animo, felici apatico, mi piace se ti liberi, mi chiedi come stai, con chi ce l’hai, devo parlarti sai. Per dirti, che sei la crisi di stato, l’amore rubato in un vicolo. Sei una rissa in cortile, un finale mega malinconico, lo sai che non siamo come Marcello e la Loren. E non ci sarà un altro film insieme.


Blog di Alberto Fuschi

Giornalista iscritto presso l'Ordine Nazionale dei Giornalisti. Blog Magazine: Piper Spettacolo Italiano

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