Se lo senti lo sai testo e significato

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Dopo il successo straordinario con il tour estivo del “Jova Beach Party”, Lorenzo Cherubini, aka Jovanotti, sforna un nuovo singolo destinato a conquistare le vette delle classifiche di autunno. “Se lo senti lo sai” è la nuova canzone di Jovanotti, in uscita il 9 novembre 2022 su tutte le piattaforme digitale e in radio, che anticipa il nuovo album “Il Disco del Sole”. Il pezzo racconta principalmente lo spirito dell’estate in pieno periodo invernale-natalizio. Jovanotti ripropone nel video musicale, alcuni pezzi di Tik Tok delle sue vacanze e dagli ultimi Beach Party. A seguire, il testo di Se lo senti lo sai di Jovanotti e il video della canzone.

Jovanotti "Se lo senti lo sai" testo e video musicale

E un giorno di dicembre arriverà l’estate, perché le cose fanno quello che gli pare, seguendo i punti esatti delle coordinate. Sicuro ti ritrovi perso in mezzo al mare a far contenti tutti si diventa pazzi, le cose necessarie stanno in una mano, se deve stare lì come un ostacolo. Allora è meglio non averlo un cuore. E sono qui che mi sbatto da quando ero bambino, prendo a pugni le mosche e disoriento il destino e un bicchiere di vino e il classico panino, se te lo spiegano non capirai. Ma se lo senti lo sai, se lo senti lo sai, se lo senti lo sai, se lo senti lo sai (Ritornello)

E il mondo mi ha deluso tante volte quante, le volte che probabilmente l’ho deluso io, nel cuore del conflitto con gli occhiali a specchio, è inutile nasconderlo, si sta da Dio, e a terra le mie ali si fanno pesanti e mi sembra impossibile volare ancora e gli obiettivi sono sempre più distanti, tranne che in certi momenti. E sono qui che mi perdo per dare i nomi alle cose a ritrovare una strada tra mille strade confuse e un bicchiere di vino e il classico panino, se te lo spiegano non capirai. Ritornello. 

Il nome della rosa, dove va la tua casa, una notte gloriosa di sabbia in mezzo ai denti, le spalle dei giganti, i momenti salienti, l’attimo prima delle cose importanti e senza pentimenti, senza risentimenti, basta combattimenti, vivere e un bicchiere di vino e il classico panino, se te lo spiegano non capirai. Ritornello. 

Mi ha fatto piacere vederti, tu come stai? Non facciamo passare degli anni ora che uno va in giro, l’altro lavora, la scritta che scrissi sul muro di scuola è quasi sparita. Ma dentro di me non si è mai cancellata, viva la vita, mangiati tutto, anche le briciole, beviti il succo di tutte le favole che dice che i mostri ci sono, ma è solo metà della storia, i mostri si possono vincere è l’altra metà da imparare a memoria. 

Secondo gli algoritmi gli uomini sono in sette ognuno programmato per una funzione, ma un sasso resta immobile ovunque lo metti, cosa che non succede con le persone e a terra le tue ali si fanno pesanti, ma troverai la forza di volare ancora e gli obiettivi sono sempre più distanti, tranne che in certi momenti.


Blog di Alberto Fuschi

Giornalista iscritto presso l'Ordine Nazionale dei Giornalisti. Blog Magazine: Piper Spettacolo Italiano