DPCM cinema e teatri chiusi, la conferma di Conte in conferenza stampa. il Premier firma il nuovo decreto del 24 ottobre 2020

È ufficiale. Il nuovo dpcm annuncia la chiusura di cinema e teatri. Il premier Conte ha confermato tale misura nella conferenza stampa di oggi alle 13.30 “Una decisione difficile, il mondo della cultura è in forte sofferenza da ormai da mesi, restano aperti i musei”. La norma entrerà in vigore da domani 26 ottobre fino al 24 novembre. Il provvedimento del Dpcm di Conte su cinema e teatri recita così: Sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto; restano comunque sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso.

Dpcm Conte, l'ingiusto provvedimento su cinema e teatri. Un solo contagiato su 350.000 spettatori. Lo spettacolo italiano è di nuovo in ginocchio

Dopo il primo lockdown, cinema, teatri e set televisivi e cinematografici hanno riaperto il 15 giugno. Da allora fino al 10 ottobre, secondo i dati dell’Associazione generale italiana dello spettacolo, su 347.262 spettatori presenti in 2.782 spettacoli è risultata positiva una sola persona. Nessun contagiato, invece, nelle sale cinematografiche. Un provvedimento inspiegabile che fa discutere e farà discutere anche gli addetti al lavoro. Da Bruno Vespa “L’ingresso a cinema e teatri non procura assembramenti. Se si uscisse divisi per file come in aereo si lascerebbe respirare il pubblico senza uccidere categorie già massacrate dal lockdown” a Lino Guanciale, uno dei pochi attori italiani che sono tornati in scena nel post-lockdown “Il teatro è un luogo sicuro, molto più sicuro di altri contesti”.
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Blog di Alberto Fuschi
Giornalista iscritto presso l'Ordine Nazionale dei Giornalisti. Blog Magazine: Piper Spettacolo Italiano